Un broncoscopio viene spesso utilizzato anche in terapia intensiva per raccogliere campioni microbiologici in caso di sospetta polmonite.(1,2)
La tracheostomia percutanea è una procedura comunemente eseguita in terapia intensiva. L’uso di un broncoscopio durante questa procedura è raccomandato da diverse società mediche.(3,4)
Il broncoscopio permette l’identificazione del punto di incisione e di controllare la posizione del tubo durante e alla fine della procedura.
Vantaggi di Broncoflex
Il Broncoflex™ Vortex, grazie al suo design, ha ottimizzato le prestazioni di aspirazione, riducendo al minimo le perdite di flusso. La posizione elevata e il diametro costante del canale di lavoro di 2,8 mm garantiscono la massima efficienza di aspirazione con un tubo di inserimento di diametro inferiore, 5,6 mm.
Diversi studi hanno dimostrato che in terapia intensiva o in pronto soccorso, il tasso di complicanze è maggiore dove l’intubazione tracheale fallisce.(5)
Le associazioni mediche concordano sulla necessità di avere un broncoscopio immediatamente disponibile nei reparti di terapia intensiva per far fronte agli imprevisti che si verificano durante la difficile intubazione.(6)
Broncoflex™ , nella sua confezione sterile, può essere facilmente conservato ed è sempre pronto all’uso in qualsiasi circostanza e in qualsiasi momento.
I recenti sviluppi della chirurgia toracoscopica video-assistita (VATS) hanno portato a un aumento significativo delle tecniche di ventilazione polmonare (OLV) (7).
Si raccomnada l’utilizzo di un broncoscopio per il posizionamento e la verifica della posizione dei tubi endobronchiali a doppio lume, e per tutta la durata della procedura.(8,9)
Il Broncoflex™ , essendo sempre disponibile e con la sua immagine di alta qualità, offre ai medici la possibilità di eseguire il controllo visivo nelle migliori condizioni.
Utilizzato in combinazione con i tubi endotracheali, Broncoflex™ Agile facilita la guida dei tubi attraverso le strutture anatomiche e il loro inserimento grazie alla rigidità del tubo di inserimento Pebax® intrecciato.
Il corretto posizionamento dei tubi endotracheali a doppio lume può essere verificato con una dimensione di 35 Fr o più.
Un broncoscopio viene spesso utilizzato anche in terapia intensiva per raccogliere campioni microbiologici in caso di sospetta polmonite.(1,2)
Il Broncoflex™ , grazie alla sua elevata disponibilità, contribuisce a ridurre i tempi di trattamento o di campionamento mediante broncoscopia per lo screening delle infezioni comuni in terapia intensiva.
Gli accessori possono essere utilizzati insieme ai broncoscopi per eseguire biopsie.
Il canale operativo di Broncoflex possiede un diametro costante ed ampio che facilita l’utilizzo di strumenti. La buona tenuta dell’angolazione e la resistenza del sistema facilitano la navigazione con uno strumento nel canale di lavoro.
La sua punta distale sagomata è più stretta rispetto ad altri broncoscopi monouso con un canale di lavoro di 2,8 mm. Questa miniaturizzazione aiuta l’esplorazione dei bronchi distali, beneficiando del minor diametro della parte inserita con ampio canale di lavoro. Il Broncoflex™ Vortex può essere inserito in tubi endotracheali di 6 mm o più.
Diversi studi hanno dimostrato che in terapia intensiva o in pronto soccorso, il tasso di complicanze è maggiore dove l’intubazione tracheale fallisce.(5). Le associazioni mediche concordano sulla necessità che un broncoscopio sia immediatamente disponibile nei reparti di terapia intensiva per far fronte agli imprevisti che si verificano durante la difficile intubazione.(6)
Broncoflex™, nella sua confezione sterile, può essere facilmente conservato ed è sempre pronto all’uso in ogni circostanza e in qualsiasi momento.
La rimozione di corpi estranei è una procedura molto comune nei bambini di età inferiore ai 3 anni, meno comune negli adulti ma può comunque verificarsi.
Il canale operativo di Broncoflex possiede un diametro costante ed ampio che facilita l’utilizzo di strumenti. La buona tenuta dell’angolazione , la resistenza del sistema facilitano la navigazione con uno strumento nel canale di lavoro.
Un broncoscopio è un dispositivo utilizzato in molte importanti pratiche cliniche. Viene utilizzato anche da numerose specialità mediche.
La broncoscopia e’ una tecnica difficile da apprendere , con una curva di apprendimento che varia a seconda dello studente e dall’insegnamento ricevuto.(10) Sebbene essenziale per l’apprendimento, l’ accesso a un broncoscopio durante la formazione degli studenti è spesso un problema, ma e ‘necessario per le esercitazioni pratiche su un manichino.(11)
Il Broncoflex™ compensa i limiti di accesso a un broncoscopio per la formazione del personale. Può essere gestito dagli studenti senza timore di rotture che potrebbero portare a una prolungata indisponibilità e spesso a costi di riparazione elevati.(10)
Riferimenti da leggere:
(1) Jean-Louis et al. Broncoscopia a fibre ottiche in pazienti ventilati Trouillet, CHEST , Volume 97 , Issue 4 , 927 – 93
(2) S. Turner et al. Broncoscopia a fibre ottiche nel reparto di terapia intensiva – Uno studio prospettico di 147 procedure in 107 pazienti. Medicina di terapia intensiva. (1994) 22. 259-64. 10.1097/00003246-199402000-00017.
(3) Société de Réanimation en Langue Française, trachéotomie en réanimation (2016)
(4) Madsen, Kristian e Guldager, Henrik e Rewers, Mikael e Weber, Sven-Olaf e Kobke-Jacobsen, Kurt e White, Jonathan. (2015). Linee guida danesi 2015 per la tracheostomia dilatativa percutanea nell’unità di terapia intensiva. Giornale medico danese. 62.
(5) Principali complicazioni della gestione delle vie aeree nel Regno Unito: risultati del Fourth National Audit Project del Royal College of Anesthetists e della Difficult Airway Society)
(6) Intubation difficile ed extubation en anesthésie chez l’adulte – Société française d’anesthésie et de réanimation (Sfar).
(7) Campos JH. Progressi nella separazione dei polmoni. Thorac Surg Clin 2008; 15: 71-832.- Campos JH. Tecniche attuali per l’isolamento polmonare perioperatorio negli adulti. Anestesiologia
(8) SH Pennefather, GN Russell; Posizionamento di tubi a doppio lume: è ora di fare luce su un vecchio problema., BJA: British Journal of Anaesthesia, Volume 84, Issue 3, 1 March 2000, Pages 308–310
(9) Bellis, MD, Accardo, RR, Maio, MD, Manna, CL, Rossi, GB, Pace, MC, Romano, V. e Rocco, G. (2011). È necessaria una broncoscopia flessibile per confermare la posizione dei tubi a doppio lume prima dell’intervento chirurgico toracico? Rivista europea di chirurgia cardiotoracica: Gazzetta ufficiale dell’Associazione europea di chirurgia cardiotoracica, 40 4, 912-6.
(10) PG Dalal, et al. Curve di apprendimento dei residenti in anestesiologia alle prime armi che eseguono endoscopia simulata delle vie aeree superiori con fibre ottiche, Can J Anaesth, 58 (9) (2011), pp. 802-809
(11) Société Française d’Anesthésie et de Réanimation, Société de Réanimation de Langue Française, intubation ed extubation du Patient en réanimation (2016)